Un restyling incentrato sulla qualità degli spazi di lavoro e sul benessere delle persone. La storica sede degli uffici di Fiandre a Castellarano - tre piani distribuiti su 2.400 mq - è stata completamente ridisegnata e rinnovata su progetto di Iosa Ghini Associati, noto studio d’architettura, interior e design che per l’headquarter ha disegnato anche arredi e complementi su misura. L’edificio, progettato nel 1989 dall’architetto Quintilio Prodi, insieme a Carlo Cattani e Giovanni Bisi, si presenta ancora oggi come un’architettura dal forte impatto visivo, dai tratti vagamente postmoderni nella coniugazione delle forme e delle coperture.
Ripensare lo spazio ufficio significa andare oltre il tema dello spazio di lavoro, per definire nuovi paradigmi di cambiamento sostenibile in relazione ai bisogni delle persone, dei dipendenti come degli stakeholders. Il restyling della sede di Castellerano va in questa direzione, ma asseconda anche l’evoluzione di Fiandre che, coerentemente con il nuovo statement - for unique expressions - si distingue per la capacità di determinare soluzioni ceramiche sartoriali che rispondono al desiderio di unicità dei propri interlocutori. Attraverso superfici raffinate, prodotte con materie prime naturali e con un approccio sostenibile, il know-how industriale, la cultura e l’expertise di Fiandre supportano progettisti e committenti nell’espressione identitaria dei loro progetti, riflettendone la vera essenza.
Dalla permeabilità degli spazi con pareti in vetro per far penetrare luce sia negli uffici che nelle aree comuni all’isolamento acustico, da sistemi di schermatura polarizzata per garantire privacy agli abbinamenti cromatici e di materiali secondo principi di cromoterapia: tutto nel progetto di restyling parla di attenzione e comfort per le persone che ci lavorano. In linea con la capacità di Fiandre di produrre benessere attraverso i materiali, portando avanti un nuovo concetto di architettura, pensata non solo in termini estetici, ma più incline ai reali bisogni dell’uomo, negli interni sono state utilizzate molte soluzioni applicative, sostenibili e all’avanguardia realizzate con tecnologie innovative che mettono in luce le prestazioni delle superfici ceramiche prodotte da Iris Ceramica Group. Interessante citare anche l’opera prodotta dalla digital artist Becha per lo spazio espositivo di Cersaie 2023 - un grande murales di 18x3 metri stampato su lastre ceramiche con la tecnologia DYS (Design Your Slabs) - ricollocata qui al piano direzionale a conferma dell’impegno del Gruppo sui temi della sostenibilità, del riuso e della circolarità.*
Nel nuovo layout degli interni le superfici eco-attive Active Surfaces® hanno senza dubbio un ruolo da protagonista, essendo state scelte per la pavimentazione dei tre piani della sede, per i desk degli uffici e i tavoli riunione, oltre che per l’area bar, inclusi bancone e coffee table, e per le zone dei servizi. Il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano ha calcolato che - grazie all’impiego di 5.058 mq di superfici Active Surfaces® all’interno dell’edificio, considerando anche l’impiego di luci LED - si stima un beneficio in termini di abbattimento di NOx pari a 6.0 Kg / anno, pari a 3.800 mq di aree verdi oltre 10.000 mc di aria depurata al giorno da VOC e odori. Oltre al design ricercato, queste superfici innovative rispondono al bisogno di sicurezza e benessere, rivelandosi una soluzione ideale in quei luoghi come gli uffici, che necessitano di pulizia e igiene costanti.
Al piano seminterrato - dove oltre alla caffetteria sono stati collocati alcuni uffici, due meeting room e un’area con vista sul giardino - la parete attrezzata a scomparsa della zona bar presenta infatti una decorazione con tagli triangolari studiata ad hoc nella tonalità Marsala Red della collezione Balance. La stessa decorazione si ripete come leitmotiv decorativo in tutte le meeting room dell’edificio, a testimonianza della versatilità delle superfici Fiandre. In tutti gli uffici, distribuiti sui tre piani della sede, le raffinate superfici Maximum in grande lastra hanno permesso di personalizzare rivestimenti - essendo utilizzate in colorazioni differenti per rivestire tutte le armadiature - e i pavimenti, ad esempio con lo schema di posa a spina di pesce nella hall dell’ingresso principale. Iconico e avvolgente, lo spazio della hall è caratterizzato da tre zone delimitate da eleganti pareti curve: il desk di accoglienza e due aree d’attesa disposte simmetricamente. Sia il desk che il sistema di quinte curvilinee e scultoree sono realizzati con le superfici SapienStone di Ceramica 4D, tecnologia all’avanguardia di Iris Ceramica Group che dà vita a un materiale esteticamente evoluto, dove il decoro della superficie coincide con quello del corpo della lastra: un effetto straordinario che dona profondità e dinamismo all’intero spazio. Interessante l’utilizzo delle superfici in Ceramica 4D di SapienStone anche per realizzare i tavoli riunione negli uffici dirigenziali mostrando come questa tecnologia sostenibile riesca a generare un materiale vivo, composto da minerali naturali, in grado di coniugare le emozioni con le performance che offre la ceramica tecnica. Per mettere in risalto il design e il look contemporaneo degli ambienti, oltre che per sperimentare e toccare con mano le funzionalità di un prodotto ceramico così evoluto, tutte le meeting room sono dotate di tecnologie all’avanguardia. Collocate sui tre piani della sede - ognuna di diverse dimensioni e configurazioni - le meeting room sono infatti arricchite da sistemi di regolazioni di luci e vetri polarizzati governabili con Hypertouch®, tecnologia esclusiva e smart, ideata e brevettata da Iris Ceramica Group, applicata alle lastre ceramiche con comandi “a sfioro” che attivano un sistema integrato di sensori domotici esaltando il design e la continuità della materia ed eliminando placche e interruttori esterni antiestetici. È così che la superficie ceramica accende l’atmosfera.
* Art installations created by Becha for Iris Ceramica Group curated by Machas